“Il corpo mi ha tradito!”. A volte ci capita di pensarlo e, sì, abbiamo ragione: il corpo dice tutto di noi. Il linguaggio del corpo è estremamente chiaro e una postura non eretta, non allineata, la dice lunga sul nostro stato emotivo interiore.
Quando siamo eretti e stabili, non abbiamo bisogno di supporti, né interiori né esterni, perché possiamo attingere a tutte le nostre energie (fisiche e mentali) più profonde. E’ il principio delle arti marziali: la postura ci sostiene perché l’energia può circolare liberamente e in maniera fluida dentro di noi.
Uno dei grandi benefici che si possono trarre dalla pratica del Brain Gym è che i suoi movimenti ci aiutano ad allungarci sui nostri assi, assumendo una postura ideale che consente una circolazione fluida dell’energia, liberandoci così dallo stress e permettendo l’accesso a tutte le nostre capacità.
Che cosa ci impedisce, allora, di tenere una postura corretta nella vita di tutti i giorni?
Il primo responsabile è lo stress, seguono poi la fatica o posture statiche tenute per troppo tempo (come, ad esempio, restare seduti a lungo senza muoversi); in altre parole, le condizioni di vita che ci vengono imposte normalmente.
Sappiamo bene, però, che la postura che assumiamo in una data situazione influenza in maniera sensibile le cose…
- suscita uno stato emotivo particolare che determina una reazione (ad esempio, non ci rivolgiamo a una persona alla stessa maniera se abbiamo le spalle arretrate o una postura di apertura; non abbiamo la stessa opinione di noi stessi né diamo la stessa risposta a un interlocutore);
- influisce sulla nostra percezione della realtà, come dire che “determina la nostra realtà”. Ciò spiega, in parte, perché quando ci sono più persone ad assistere ad una scena, non tutti colgono gli stessi aspetti. Una postura troppo proiettata in avanti riduce il campo visivo e permette essenzialmente una percezione dei particolari della situazione, senza una visione d’insieme chiara e netta. Una postura troppo arretrata, invece, induce una percezione visiva più ampia ma che può risultare confusa, senza veramente riuscire a cogliere i particolari (troppo lontani) – e spesso con minore facilità di comprensione dei collegamenti fra le cose – di ciò che accade;
- determina il nostro livello di sicurezza interiore, di fiducia in noi stessi e nell’ambiente che ci circonda;
- determina l’80% della comunicazione non verbale che prevale in tutti gli scambi, inviando inoltre un messaggio chiaro e immediatamente decifrato da chi ci circonda, sul nostro stato interiore del momento, determinando così il modo in cui l’interlocutore si metterà in relazione con noi;
- influenza, inoltre, anche il nostro metabolismo.
La pratica quotidiana del Brain Gym modifica la nostra postura e ci permette di ritrovare l’unità delle diverse parti che ci compongono (corpo, cuore e cervello), aiutandoci a cambiare la nostra percezione del mondo.
Ritrovando la consapevolezza del proprio corpo, riallineando gli assi, ritroviamo i nostri punti di forza interiori e riscopriamo le nostre capacità, suscitando un piacevole senso di benessere generale, una sicurezza profonda che portano facilmente ad avere un nuovo sguardo sugli altri e sulla vita.
Il Brain Gym è indicato per tutti, sia piccoli che grandi, e non presenta alcuna controindicazione. Non solo, i movimenti possono essere facilmente adattati anche a chi ha difficoltà di mobilità o di equilibrio.